È un disegno. Sì. Ma non è solo questo. È una piccola opera d’arte. Perché è la rappresentazione di ciò che scrive l’autore, ma non solo. Non si limita a rappresentare graficamente le parole. Va oltre. Entra nelle parole, a volte nelle emozioni dello scrittore, poi fa un lungo viaggio nella testa e nelle idee di chi disegna, come un fiume in piena. E, nell’uscire dalla matita, dai colori dell’illustratore, -come un’onda dirompente- trascina con sé una parte delle sue emozioni, quelle che chi ha scritto ha suscitato nel suo cuore… È come una magia questo passaggio, non si sa perché accada, ma è così.

Arianna Pala